con Pouria Jashn Tirgan e Emanuele Fantini
drammaturgia e regia Pouria Jashn Tirgan
musiche originali Emanuele Fantini
drammaturgia e regia Pouria Jashn Tirgan
co-produzione Teatro del Lemming
Vincitore Bando Cura 2022
Finalista premio Alberto Dubito 2023
È tutto pronto per dar vita al requiem in programma, un requiem diverso da quello di Verdi o di Mozart. L’ultima preghiera al defunto da opera lirica diventa un concerto moderno.
A condurre questa “messa” irriverente sono due figure che riportano alla mente i becchini dell’Amleto, che tra una canzone e un eloquio in versi ricco di giochi di parole, continuano a “scavare” per dare degna sepoltura ai morti.
Due performer, due figure ibride attraversano musica rap, spokenword e spoken music, vivono un flusso continuo dove parole e musica scorrono senza mai fermarsi. La performance è costruita come un album, all’interno del quale ogni pezzo apre ad un tema differente: la natura e lo sfruttamento delle risorse, i confini, la guerra, la precarietà dei giovani, l’eredità della famiglia contemporanea; inizia con un intro e termina con un outro. Non c’è una storia da seguire, ma un’esperienza da vivere.
Durata: 50 min
TW Linguaggio volgare, Tematiche divisive o disturbanti