Di e con Luca Oldani
Dramaturg Jacopo Bottani
Con il contributo audio di Dott. Paolo Malacarne, Dott. Ugo Faraguna, Dott. Francesco Tani
Con il sostegno e la produzione in residenza di Fondaz. Policlinico S.Orsola ONLUS Bologna.
Produzione Teatro della Caduta.
Sostegno di Fivizzano 27, Carrozzerie Not, Teatro India, Teatro di Roma, Mittelfest, Polline Fest e Officine Papage.
Spettacolo vincitore del premio InTransito 2019 – Spettacolo finalista premio Petroni 2019 – Spettacolo vincitore del MittelYoung 2022 – Spettacolo finalista al PollineFest 2023 Spettacolo finalista al Festival di Resistenza Casa Cervi 2023 – Spettacolo presentato all’interno della rassegna “Futuro Presente” di Rai Radio3
Corridoio. Si aspetta, si pensa. Le cose vanno insieme, d’altronde. Sempre.
Nell’altra stanza, dove ogni tanto entreremo senza bussare, senza essere discreti, come se non fossimo dentro a un contesto, in quella stanza c’è il dolore.
È fermo. Non parla. Vuole risposte.
Nell’altra stanza c’è un ragazzo. È in coma. Un amico.
Hanno dato per certa la morte cerebrale; le macchine lo stanno mantenendo in vita.
In quella stanza si attende. Si cercano risposte.
E intanto, in questa impotente attesa, il dolore vuole essere chiamato per nome, vuole farsi prendere in giro, vuole farci scappare. Forse vuole essere rianimato, il dolore. E come si fa? Non sappiamo niente: se ce ne andremo, quanto dobbiamo rimanere, perché dobbiamo rimanere, niente.
Assenza Sparsa è una non-storia, una non-storia fatta di tentativi comici, grotteschi, assurdi, a volte concretamente ingenui, dubbiosi, disperati, di reagire al dolore, di provare a starci dentro, mentre intorno a chi c’è e aspetta in sala d’attesa si sparge intanto un po’ di assenza.
L’assenza di chi sembra dormire ma non dorme, di chi sembra morto ma è vivo, di chi vive come un morto.